Quaderni del Laboratorio Interdisciplinare di ricerca su Corpi, Diritti, Conflitti

numero 2

A cura di Cirus Rinaldi

Laboratorio Interdisciplinare di Ricerca su Corpi, Diritti, Conflitti
Dipartimento Culture e Società – Università di Palermo
A.A. 2019-2020/2020-2021

Cirus Rinaldi, Prefazione
Valentina Cremonesini, «L’amavo troppo per non ucciderla». I femminicidi raccontati dalla stampa pugliese
Sara Fariello e Irene Strazzeri, Il corpo materno nel processo di medicalizzazione del parto: la violenza ostetrica
Maria Mezzatesta, “Le strade libere le fanno le donne che le attraversano”. Alcune riflessioni per de-costruire l’invisibilità delle molestie di strada
Daniela Passafiume, Gender punishment: l’esperienza detentiva femminile tra “doppia condanna” e invisibilità
Mariella Popolla, Sotto gli occhi di tuttə: alcune riflessioni introduttive sul revenge porn
Miriam Belluzzo, L’isteria fra femminilità e politica: una breve introduzione
Clark Pignedoli, Riflessioni sulla transnormatività in Italia al prisma dei saperi trans sulle pratiche drag king
Enrico Petrilli, Vivere il narcocapitalismo, tra polizia dell’essere e il problema dell’eccitazione. Intervista a Laurent de Sutter
Cosimo Marco Scarcelli, Quantificare il sesso con le app
Simone Tuzza, Il “corpo” vulnerabile: gestione dell’ordine pubblico tra cultura di polizia, imprevisti e paura del conflitto
Fabio Liguori, Corruzione e devianza. Un approccio sociologico ai fenomeni di corruttela

La maternità come fatto sociale

La violenza ostetrica rappresenta la precipitazione ultima di una lunga serie di questioni sociali relative alla maternità. È argomento, si intende dire, la cui comprensione piena può realizzarsi solo successivamente alla disamina di alcuni aspetti ad essa connessi. Gli studi relativi alla violenza ostetrica sono recenti (Dalvit e Antolini 2021), soprattutto se paragonati con l’imponente mole di ricerche dedicata alla violenza contro le donne e, più generalmente, alla violenza e alle questioni di genere.
Le ricerche e i dati attinenti alla violenza ostetrica sono in prevalenza depositati presso i cosiddetti archivi “supplenti”, ossia quelle fonti per la storia raccolte dalle associazioni per la tutela delle vittime, che costituiscono vere e proprie comunità di riferimento per la conservazione delle testimonianze e che, attraverso iniziative di raccolta e messa a disposizione di documentazione, di fatto colmano il vuoto lasciato dalle istituzioni pubbliche. La violenza ostetrica ha ricevuto una certa attenzione da parte dell’opinione pubblica in conseguenza soprattutto della mobilitazione dei movimenti femministi già a partire dagli anni Settanta del Novecento. Si tratta, quindi, riferendosi all’ambito scientifico, da un lato di gestire al meglio il riscontro empirico proveniente in gran parte da ambiti non istituzionali per favorire la cosiddetta emersione del fenomeno, dall’altro di istruire un apparato teorico adeguato alla comprensione del fenomeno. Non è da sottovalutare, inoltre, il grado di coinvolgimento che il tema della violenza ostetrica implica per ogni ricercatrice che voglia cimentarsi con il problema di partire da un preciso posizionamento, quello femminista.

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Indice

Cirus Rinaldi, Prefazione
Valentina Cremonesini, «L’amavo troppo per non ucciderla». I femminicidi raccontati dalla stampa pugliese
Sara Fariello e Irene Strazzeri, Il corpo materno nel processo di medicalizzazione del parto: la violenza ostetrica
Maria Mezzatesta, “Le strade libere le fanno le donne che le attraversano”. Alcune riflessioni per de-costruire l’invisibilità delle molestie di strada
Daniela Passafiume, Gender punishment: l’esperienza detentiva femminile tra “doppia condanna” e invisibilità
Mariella Popolla, Sotto gli occhi di tuttə: alcune riflessioni introduttive sul revenge porn
Miriam Belluzzo, L’isteria fra femminilità e politica: una breve introduzione
Clark Pignedoli, Riflessioni sulla transnormatività in Italia al prisma dei saperi trans sulle pratiche drag king
Enrico Petrilli, Vivere il narcocapitalismo, tra polizia dell’essere e il problema dell’eccitazione. Intervista a Laurent de Sutter
Cosimo Marco Scarcelli, Quantificare il sesso con le app
Simone Tuzza, Il “corpo” vulnerabile: gestione dell’ordine pubblico tra cultura di polizia, imprevisti e paura del conflitto
Fabio Liguori, Corruzione e devianza. Un approccio sociologico ai fenomeni di corruttela

Collana:
ISBN: 978-88-31222-89-1
Pagine: 176
Formato: 15 x 21 cm
Cirus Rinaldi
Cirus Rinaldi
9788831222891 copertinaQuaderni del Laboratorio Interdisciplinare di ricerca su Corpi, Diritti, Conflitti
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