Michele Campanella

Michele Campanella, considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani,  ha affrontato in oltre 50 anni di attività molte tra le principali pagine della letteratura pianistica.

La sua discografia comprende incisioni per etichette quali Emi (Ravel), Philips (Liszt, Saint-Saëns), Foné (Chopin), PYE (Liszt, Ciajkovskij), Fonit Cetra (Busoni), Nuova Era (Ciajkovskij, Liszt, Musorgskij, Balakirev), Musikstrasse (Rossini), P&P (Brahms, Liszt, Scarlatti). Nell’estate del 2005 è stata pubblicata dal Rossini Opera Festival la registrazione della Petite Messe Solennelle di Rossini diretta da Campanella a Pesaro.

Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Aldo Ceccato, Gianluigi Gelmetti, Eliahu Inbal, Charles Mackerras, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Esa-Pekka Salonen, Wolfgang Sawallisch, Thomas Schippers, Hubert Soudant, Pinchas Steinberg, Christian Thielemann. È frequentemente invitato in paesi quali Australia, Russia, Gran Bretagna, Cina, Argentina ed è stato ospite dei festival internazionali di Lucerna, Vienna, Praga, Berlino e Pesaro (Rossini Opera Festival). Negli anni ’90 è stato al fianco di Salvatore Accardo e Rocco Filippini, quali partner ideali per affrontare i capolavori della musica da camera. Spiccano tra gli importanti traguardi l’esecuzione di tutti i concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms.

Si dedica con passione all’insegnamento: è stato titolare della cattedra di pianoforte all’Accademia Chigiana di Siena dal 1986 al 2010 e per otto anni ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello. Ha fondato recentemente  con Monica Leone la Comunità musicale della Costa d’Amalfi. È stato insignito dei prestigiosi riconoscimenti della “Fondazione Premio Napoli” e della “Fondazione Guido e Roberto Cortese”. È membro delle Accademia di Santa Cecilia dal 1983, dell’Accademia Filarmonica Romana, dell’Accademia Cherubini di Firenze. È stato per nove anni direttore artistico di tre stagioni concertistiche nate nell’ambito delle Università di Napoli, Benevento e Catanzaro. Da cinque stagioni è  direttore artistico del Maggio della Musica di Napoli. Dal 2008 è Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society.

All’attività di musicista, Campanella affianca quella di scrittore.  Nel 2011 Bompiani ha pubblicato il libro Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete, un omaggio letterario che il pianista ha voluto dedicare al suo autore di riferimento.

Il 2014 ha visto Michele Campanella protagonista in Italia, come solista e direttore, nell’esecuzione dell’ultimo concerto di Mozart K 595 e del concerto n.2 di Brahms oltreché  nel recital “Chopin vs Liszt: La Battaglia”, una pacifica battaglia tra due dei massimi compositori per la letteratura pianistica, Fryderych Chopin e Franz Liszt. È stato inoltre impegnato in tour negli Stati Uniti con il Fine Arts Quartet, in Sud America con il violinista Boris Belkin e nella realizzazione di un cd, edito da Cam Jazz, per un progetto sull’improvvisazione jazz con il sassofonista Javier Girotto.

Nel 2014 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.

Nel 2015, la poliedrica attività di Michele Campanella lo ha portato  in tour con Javier Girotto e il loro progetto Musique sans Frontières su musiche di Ravel e Debussy. In ottobre ha festeggiato i cinquant’anni dal debutto al Teatro di San Carlo, a Napoli.

Nel 2016, tra i vari impegni,da sottolineare il ritorno al Teatro alla Scala in formazione di quintetto con il Quartetto della Scala e l’esecuzione del grande Concerto di Busoni al Teatro Verdi di Trieste.

Michele Campanella
Michele Campanella